Qualità dell’ambiente
Indissolubile è il legame tra il Distretto, inteso come sistema economico e produttivo, e il territorio del Delta del Po e della Laguna di Chioggia, un contesto naturalistico di inestimabile valore, tutto da scoprire, con il suo dolce paesaggio, i folti canneti, i ponti di barche, i vasti orizzonti, la fascinosa foce del Po e i lembi di sabbia finissima in continuità con il mare. Un ecosistema protetto, capace di garantire un prodotto ittico sano e naturale, pescato, allevato, scelto, lavorato e commercializzato da aziende che possono garantirne l’elevata qualità, perché operanti in un contesto ambientale e culturale caratterizzato da una precisa vocazione: la lavorazione del pesce.

Qualità del prodotto
Punto di forza dei Consorzi e delle Cooperative del territorio è l’elevata qualità del prodotto ittico fresco, sia da cattura in acque dolci, salmastre e salate: non a caso, le caratteristiche organolettiche ben superiori all’offerta dei competitors, hanno portato a un riconoscimento ufficiale da parte del Ministero delle Politiche Agricole, che, con Decreto Ministeriale 18/07/2000, ha inserito, su iniziativa del movimento cooperativo, la cozza di Scardovari, la vongola verace del Polesine, il pesce azzurro del Polesine, l’anguilla del Delta del Po e il cefalo del Polesine nell’Albo dei Prodotti Tipici e Tradizionali Italiani.  Nel 2011 il Consorzio delle Cooperative del Polesine, ha ottenuto il marchio DOP, per la cozza di Scardovari e la vongola verace del Polesine.

Qualità della produzione
Oltre che dalla qualità del contesto naturalistico, l’eccellenza del prodotto è garantita dalla qualità dei processi produttivi: il Distretto vanta infatti il primato in Italia della certificazione di qualità per quanto riguarda le metodiche di lavorazione. È, infatti, straordinariamente significativo il numero di aziende che ha ottenuto la certificazione di Qualità ISO 9001 per i processi di lavorazione. L’eccellenza produttiva è peraltro il riflesso delle tecnologie, dell’impianti­stica all’avan­guardia, della professionalità degli operatori in un sistema di interazione tra i diversi settori del primario, secondario e terziario: dalla pesca alla trasformazione, dalla commercializza­zione e dalla logistica alla distribuzione.